lunedì 15 ottobre 2012

Tobin Tax... Una tassa incostituzionale

Oggi tra le altre cose inizierà a prender vita una serie di post che scriverò quando avrò un pò di tempo in più oltre il trading ,per rispondere alle tante domande che in privato mi arrivano su svariati argomenti inerenti al mondo del trading on line.
Parliamo oggi di Tobin Tax,la tassa sulle transazioni finanziarie ovviamente basata su segare le gambe ai piccoli e medi tradere non certo le banche o i grandi gruppi di investimento che godranno sempre dell'immunità su tutto oltre ovviamente a prendere finanziamenti ovunque e oltre a evadere come e quando vogliono tanto poi pagando un decimo dell'evasione totale sono a posto...
Ecco parliamo della tassa sulle transazioni finanziarie di noi trader comuni e normali.
Vi risparmio la minchiata che trovate su tutti siti,giornali ,tv,radio etc ossia da dove prende il nome anche perchè lo stesso ideatore la lanciò più per provocazione e non per un idea concreta perchè lui stesso sapeva che nulla avrebbe risolto anzi...
Allora prima di tutto è una tassa che non avrà vantaggi a livello economico perchè come affermano le stime dei banchieri svizzeri (non italiani ma svizzeri) il gettito sarà più basso del PIL che andrà generando,non avrà poi riscontri di ridistribuzione perchè va a tassare un settore già alle corde ossia il settore finanziario e non avrà effetto alcuno secondo ciò che affermano gli intermediari mobiliari inglese sulla speculazione perchè non colpisce di fatto il trading intraday.
La Tobin Tax assume caratteri assurdi perchè non va a tassare ne patrimoni ne tanto meno profitti sulle transazione ma la movimentazione e quindi anche se perdi denaro oltre alle commissioni al broker dovrai girare la percentuale dell'idiot tax ossia la tobin tax.
Veniamo alle imprese,esse hanno bisogno di arrivare a canali di finanziamento diversi da quello bancario,il governo studia i mini bond mentre la consob torna a parlare delle Pmi,ma che senso ha introdurre ostacoli e restrizioni a questi futuri titoli.
Dicono che il settore finanziario sia sotto tassato e che sarebbe responsabile principale della crisi.
Avete capito bene ,codesti politici pur di sviare il problema e dire che è tutta colpa dei mercati se c'è la crisi dice questo e non parla invece dell'incapacità totale di gestire le risorse da parte dei governanti europei?
Non parla che in Italia fanno pagare le accise sulla benzina anche di 60 anni fa pur di lucrare e far soldi sulle tasche dei cittadini che a mala pena ce la fanno a guadgnar 7 /800 euro al mese?
Se volete fare qualcosa di veramente liberale e onesto tassate le banche italiane che a furia di evadere a destra e a manca sono stra artefici di questa crisi insieme a braccetto coi vari politici di turno che hanno il carisma di uno straccio umido e la disonestà del peggior mafioso esistente sulla faccia della terra!
Quando un giorno introdurranno questa tassa come rincitrulleranno la gente comune di tutti i giorni convinta che il male e che la crisi dipenda da una non tassa sulle transazioni finanziarie?
Oltre a generare molti meno guadagni di quello che si aspettano provocheranno una fuga di capitali pazzesca e quando ritorneranno sui loro passi perchè per forza di cose lo dovranno fare saranno più indietro di dove sono ora!
Addirittura c'è qualche politico che dice che il 20% di tasse sulle rendite finanziarie sia ancora poco ,non sapendo forse che il reddito che si ricava dai mercati finanziari non è una certezza ,ma bisogna conquistarselo con tecniche e strategie di una certa bontà ,mentre loro che guadagnano oltre 10000 euro al mese in quel modo sono fin troppo tassati a detta loro ovviamente...

The Trading On line - Informazione

Nessun commento:

Posta un commento